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martedì 7 marzo 2017

Film review: La mia sui film candidati all'Oscar

Buongiorno a tutti, avevo iniziato questo post molto prima della fatidica notte degli Oscar ma poi, come succede, ho avuto troppo da fare e ho rimandato la visione di alcuni film a dopo la notte della premiazione. Sono riuscita per la prima volta a guardare live la serata ma mi sono persa il momento più clou dello show. Dopo che hanno detto che il miglior film era La La Land, con un sonoro "Ma va a cagare" ho spento la TV perchè, porca miseria, erano le 6.10 e non ce la facevo più. Questa è la prima parte, mi mancano da vedere ancora tre dei film che erano candidati all'Oscar per migliore pellicola. 

La La Land: onestamente l'ho trovato carino, ma non ho gridato e non penso griderò al capolavoro. Non ho mai trovato i musical troppo interessanti, specialmente quelli più "classici" in cui da un momento all'altro uno dei personaggi si mette a cantare e ballare e non si capisce come venga giustificato quello stacco all'interno della narrazione. So che non è strettamente necessario giustificarlo, ma mi irrita non poco. O si fa tutto credibile o non lo si fa a metà. Questa è la ragione per cui non amo i musical. Certo, so che Damien Chazelle aveva proprio in mente di trasportare il tipico musical dell'epoca d'oro di Hollywood in tempi contemporanei ma a me proprio ha lasciato una sensazione di anacronismo non indifferente. Detto ciò, il film è girato bene, recitato bene, la theme song è molto carina (solo quella). Ma io ho apprezzato mooolto di più il suo Whiplash. Sorry. 7/10





Hacksaw Ridge: E' un film che si divide in maniera molto netta in due, la prima parte è un romance ambientato nel sud degli Stati Uniti che ci presenta il protagonista per quello che è: un ragazzo semplice (nel senso più basilare del termine) che si innamora, che prega, che decide di essere coerente con il suo credo, che ama la sua famiglia, in qualche modo anche il padre violento. La seconda parte è caratterizzata dalla guerra, specialmente dalla violenza. E non credo che Mel Gibson volesse dare spettacolo. Anzi, mi ha ricordato molto Salvate il soldato Ryan (che in ogni caso preferisco di molto) proprio nella messa in scena delle esplosioni, dei corpi che saltano in aria, dell'obiettivo della videocamera che si sporca di sangue. E' una storia vera, quindi si chiude con alcune immagini del vero protagonista che poi è campato cent'anni (circa). Dal momento in cui vediamo il vero Doss capiamo perchè Andrew Garfield aveva sempre quell'espressione un po' imbambolata da scemo. 6.5/10




Lion: mentirei se dicessi che alla fine non ho pianto come una deficiente. Lion è stato un film difficile da realizzare perchè anch'esso tratto dalla vera storia di Saroo, che ha dedicato un libro all' impossibile ricerca del suo paesino natale in India, dopo che si era perso da bambino a Calcutta ed è stato dato in adozione ad una amorevole famiglia in Australia. Lion è un film girato discretamente (soprattutto la prima parte ambientata in India) ma soprattutto molto ben recitato: da Sunny Pawar, da Dev Patel e da Nicole Kidman. Specialmente i due Saroo ci fanno molto emozionare (e piangere, diciamo la verità). Ci sono alcune scene davvero strazianti e sfido chiunque a non aver avuto almeno gli occhi lucidi. Leggendo un po' in giro, c'è chi critica al film di essere costruito per far piangere la gente. Non ho affatto avuto questa sensazione, anzi mi è sembrata una rappresentazione onesta di una struggente storia vera. On a less serious note: da quando Dev Patel si è fatto così figo?! Io tifavo per lui, la notte degli Oscar. 8/10



Moonlight: avevo aspettative leggermente troppo alte su questa opera del cinema nero. Non è che non mi sia piaciuto, anzi. Però non ho gridato al capolavoro. Sinceramente non saprei dirvi il perchè. E' molto ben recitato, molto ben girato, molto ben scritto. Le musiche tra l'altro sono veramente fantastiche. E' sì molto difficile da capire in lingua originale, forse è stato quello che mi ha tenuto leggermente distaccata dalla vicenda raccontata. Onestamente non capisco la candidatura all'oscar per Mahershala Ali perchè, per quanto la sua parte sia ben recitata, ha un ruolo davvero breve (anche se fondamentale) all'interno del film. Piuttosto avrei candidato Trevante Rhodes perché ha saputo rendere in maniera favolosa un uomo dall'aspetto duro ma dal carattere timido e incerto proprio come quando era bambino. A volte si ha la sensazione proprio che sia ancora lo stesso attore (Chiron da bambino: Alex Hibbert) cresciuto. 8/10




Hidden Figures: è un bel film, che rappresenta una bella storia di riscatto da parte di tre donne afroamericane con i controcazzi. Intelligenti e con tanta voglia di mostrare a tutti il loro valore il contributo che possono dare alla società e soprattutto al progresso scientifico. Certo non è un film che rimane particolarmente impresso per le sue doti tecniche, ma è comunque una visione positiva. Non so perchè, ma ho pensato che potesse essere un film che avrebbe potuto girare il buon vecchio Spielberg. Ovviamente la scelta di candidarlo all'Oscar penso sia più politica che altro, e a buon ragione.  E' arrivata l'ora di raccontare storie positive riguardo a persone che vengono discriminate senza motivo in modo che tutti possano mettere i pregiudizi da parte. They will be hidden no mo'. 7/10




Manchester By The Sea: personalmente il film che ho preferito su tutti. You know me, mi piacciono da morire i film tristissimi. Ma perchè, voi vi chiederete. Non sono masochista, è che sono quei film che mi fanno provare tantissime emozioni forti. Io ho paura di andare sulle montagne russe, quindi ripiego così. Manchester by the sea è uno di quei film onesti, diretti e tremendamente veri. Racconta una storia triste ma assolutamente verosimile e lo fa senza tanti fronzoli e senza voler per forza mostrare alcuni dei momenti più strazianti della vicenda (per esempio, non vediamo mai il personaggio di Michelle Williams scagliarsi violentemente contro il marito dopo la tragedia). Recitato da dio, scritto ancora meglio e ambientato in una cittadina tremendamente provinciale degli Stati Uniti, Manchester By The Sea è per me il film che avrebbe dovuto vincere. 9/10


Goodbye, e ci rivediamo con la seconda parte del post dove parlerò di: Fences, Hell or High Water, Arrival. 

4 commenti:

  1. Capisco la freddezza verso La La Land e la condivido in pieno, anche se a me i musical piacciono molto: come te, l'ho trovato carino, ben girato ma nulla più, altro che le emozioni grandiose che mi sarei aspettata. Emotivamente sono rimasta molto più coinvolta da Hacksaw Ridge (d'accordissimo di nuovo sulla faccia da scemo di Garfield, poveraccio), da Lion (le lacrime, soprattutto all'inizio e sul finale T__T), Moonlight (quando hanno annunciato la sua vittoria ho riso fino alle lacrime, grandissima gaffe XD), Manchester by the Sea e, ovviamente, Arrival, che mi lascia ancora oggi distrutta a ripensarci.

    Hidden Figures carinissimo, ho voluto davvero bene a tutte le coinvolte!

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  2. Sono d'accordo su Hacksaw Ridge. Penso che hanno fatto troppa polemica, per un film che non è perfetto... Ma nemmeno tutto 'sto demonio come hanno descritto.

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