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martedì 20 maggio 2014

Film Review: Drive

Dopo quella che sembra (e probabilmente è) un'eternità, sono riuscita a vedere Drive, il film di N. W. Refn con Ryan Gosling e Carey Mulligan che TUTTI sulla faccia della terra hanno già visto e recensito, tranne me.

Tecnica registica perfetta, attori maestosi, musiche che calzano a pennello e la creazione di  un'atmosfera unica fanno di questo film un capolavoro. C'è la violenza nuda e cruda tipica di Tarantino, ci ho visto qualcosa di Scorsese (credo sia inevitabile un piccolo paragone con Taxi Driver) ma c'è anche tanta modernità e indiependenza.

Di seguito la trama. E' inutile che vi dica SPOILERS! perchè, come dicevo, ero l'unica sulla terra a non averlo ancora visto. Drive è un film breve che dal punto di vista della trama non dice niente di nuovo: il protagonista senza nome è un meccanico slash getaway driver che parla molto poco. S'innamora, direi a prima vista, della vicina di casa Irene che ha un figlio tanto carino, Benicio, e un marito carino pure lui ma in prigione. Con un nome molto improbabile, Standard. Come se uno in Italia lo chiamassero Mediocre. O Normale. Va beh.
Ragazzo innominato tenterà di aiutare Standard una volta uscito di prigione per tirare fuori la sua famiglia per sempre dai guai ma va tutto male, molto male. Standard muore e ragazzo innominato, appena capisce il piano per incastrarlo, s'incazza veramente di brutto e fa fuori tutti quelli coinvolti. Il finale è aperto, direi. Finisce ma non finisce.

Prima di passare a considerazioni molto superficiali e poco serie su Ryan Gosling, vorrei elogiare la scena del bacio in ascensore con omicidio spietato a seguire. Bellissima. Ma vorrei anche elogiare il fatto che Refn (o più nello specifico Amini) non ha sentito il bisogno di aggiungere inutili dialoghi in moltissime scene, senza far scadere il film nel noioso (Mia Wallace docet). Gli sguardi bastano e i silenzi aumentano la tensione.

Inoltre ho accennato all'inizio il fatto che nel film viene creata un'atmosfera unica. Ciò è dovuto a vari fattori: sicuramente in primis alla precisione della regia; poi alla fotografia s-p-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e; e in ultimo dalle musiche, che fondamentalmente non sono niente di che, ma calate nel film aiutano a creare una Los Angeles unica, molto diversa da come viene rappresentata solitamente sul grande schermo.

Carey Mulligan è un'attrice fantastica. Riesce a interpretare in modo verosimile QUALSIASI ruolo. Dalla Sally Sparrow di Doctor Who, passando per Katy H. di Never Let Me Go e arrivando fino alla stronzissima Daisy del Grande Gatsby non ha sbagliato mai un colpo.

Adesso posso finalmente parlare di Ryan Gosling, praticamente ho scritto questo post solo per fare questa considerazione: RYAN GOSLING E' UN FIGO DELLA MADONNA. Ecco, l'ho detto. E' da anni che l'universo femminile (e non) lo idolatra e io ho sempre detto MA E' BRUTTISSIMO! Ora ho cambiato idea. Neanche quando vidi Crazy Stupid Love cambiai idea. Adesso lo posso dire: è un figo. Finchè non mi rendo conto del talento di chicchessia, non riesco ad apprezzarlo, diciamo così, appieno. Ora apprezzo Ryan Gosling appieno. Bravo Ryan, bravo.




6 commenti:

  1. era ora che scoprissi anche tu questa perla di film! ;)

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  2. Refn è un genio. Quindi, non perderti Solo Dio Perdona che è anche meglio.

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  3. Davvero? Ce l'ho già pronto sul pc che mi aspetta!

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  4. Primo commento sul blog, che ho scoperto con ritardo e che mi sta piacendo :D grazie anche per esserti 'unita' al mio ;)
    Film davvero molto bello, uno dei più interessanti di questi ultimi tempi. E ribadisco, per me è un western moderno!

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    1. Giusto, non ci avevo pensato al "western moderno" ma hai proprio ragione! Grazie mille :)

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